“La tentazione del giardino”

Xavier Mouginet, La tentazione del giardino. Piccolo florilegio sull’arte di coltivare piaceri verdi, Edicicloeditore, 2019

Titolo e sottotitolo mi hanno attratto fatalmente tempo fa, facendo il solito giro di controllo in libreria, una delle poche tipologie di negozi aperti nei periodi più duri della pandemia, e non hanno tradito le aspettative.

Mouginet, editore specializzato in scrittura di viaggio e libri di illustrazione, è un appassionato di giardini.,

Con uno stile, che definirei poetico, tesse una breve storia del suo giardino, filosofeggia sulla differenza tra paesaggio (che non è limitato) e il giardino che considera un paesaggio inscatolato, di come quest’ultimo rifletta fedelmente lo spirito del suo creatore che paragona ad un pittore che può  operare in tre dimensioni creando una veduta o come per il giardino giapponese copiando perfettamente la natura in miniatura.

Descrive molti dei giardini che ha visitato e vorresti partire subito per andare a vederli e scrive della storia del giardino: da quelli pensili babilonesi a quello contemporaneo, con forse troppo pochi accenni su quello italiano, anche attraverso i dipinti di artisti famosi.

Già rapita dalla prima parte, quando si inoltra nella descrizione dell’attività nel giardino, ti penti di avere una casa con solo un balcone, condizionata da quei due unici appartamenti con giardino in cui hai abitato che tanta poca soddisfazione ti hanno dato perché esposti a nord, ventosi e bui.

Una lettura magica che apre la porta segreta della vita nel giardino.

Monica Macelloni

Il Festival dell’Italia gentile

Pensate anche voi che ci stiamo imbarbarendo ogni gIorno di più? 

A parte le file che con il COVID sono diventate quasi ordinate e civili, già da prima abbondano schiamazzi a tutte le ore, macchine in seconda fila perché tanto hanno le quattro frecce accese!, marciapiedi e a volte anche strade percorse da macchine intralciati da gruppi di persone incuranti. Per non parlare del web, per chi lo frequenta: commenti negativi, insulti e minacce sono all’ordine del giorno e in tempi di confinamento sono aumentati ancor più. 

Come gruppo di lettura, concentrati sui testi scientifici di Carlo Rovelli, siamo stati molto attratti anche dalla sua raccolta di articoli vari intitolata  “Ci sono luoghi al mondo dove più che le regole è importante la gentilezza” di cui vi abbiamo già dato resoconto tempo fa. 

Altri scrittori, come Enrico Carofiglio, hanno messo in evidenza la necessità della gentilezza. 

Questa idea di un Movimento Italia Gentile è più che benvenuta! Nella speranza che seguano proposte interessanti e condivisibili, vi segnaliamo questa iniziativa del Comune di Firenze fortemente voluta dalla Vicesindaca Alessia Bettini.

Il link al sito è: www.italiagentile.com

In allegato il programma