Una prodigiosa moltitudine di Jason Roberts

Se siete appassionati di storia naturale, botanica o del Settecento, cercate questo libro. È  voluminoso, ma la scrittura nella traduzione italiana scorre molto bene, la lettura è piacevole e  avvincente. 

Le vite di Linneo, che tutti sanno identificare, e di Buffon che invece è meno noto ma ha anticipato  con la sola riflessione l’evoluzione darwiniana (di cui Darwin ebbe molte conferme dal suo viaggio  alle Galapagos), sono incredibilmente intrecciate con le vicende politiche del periodo come la  Rivoluzione Francese con esiti imprevedibili. Le teorie di Buffon furono ritenute riflessioni  filosofiche di un aristocratico, mentre il frenetico lavoro di Linneo che pretendeva di classificare  tutta la vita terrestre e non solo, in un lavoro inane e basato su conoscenze parziali e ancora non  validate, diventò il basamento delle classificazioni da quel momento. 

Oggi con la sequenza del DNA molte di quelle classificazioni nell’ambito vegetale sono risultate  errate, ma sono entrate così tanto nelle nostre abitudini che continuiamo ad usarle. 

Monica Macelloni